mercoledì 30 novembre 2011

Pasta frolla

Dato che tra 25 giorni sarà Natale e che in questi giorni si sfornano tanti biscotti, ecco due ricette della pasta frolla, uno degli impasti di base che si fa più di frequente. 
Ne ho provate davvero tante, ma queste hanno una consistenza favolosa.
Ingredienti
250 g farina 00
150 g di burro
100 g di zuchero
vanillina o aroma limone
Il  burro deve essere a temperatura ambiente, lo si lavora bene con lo zucchero, quindi si aggiunge l'uovo ed infine la farina setacciata. Amalgamare bene tutto, quindi lasciare riposare in frigo per almeno 2 ore, ma se la fate il giorno prima è ancora meglio.
Quando la si prende dal frigo, bisogna nuovamente lavorarla un pochino, giusto per renderla di nuovo elastica.
A questo impasto di base si possono aggiungere aromi a piacere! A me piace molto la frolla alla vaniglia per i biscotti e le crostate con la Nutella, e la aromatizzo al limone se farcisco con marmellata.
Se avete lo sparabiscotti potete realizzare tanti biscottini con questo impasto altrettanto spettacolare.
Pasta Frolla al cocco
240 g farina 00
60 g di cocco
135 g di burro
120 g di zucchero
un pò di latte
1 uovo
1 tuorlo
vanillina
1 cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale
Con queste frolle farò tanti biscottini per i miei regali di Natale, ve li farò vedere al più presto!

lunedì 14 novembre 2011

Roses Cake


Questa torta l'ho preparata per il compleanno di mia sorella.
Giorni fa, mentre preparavo le decorazioni per un'altra torta, mi ha detto che per il  suo compleanno voleva una torta piena di rose. Così sabato ho iniziato a fare con la pdz le roselline rosa e bianche, le foglioline, il numero, e la targhetta; un lavoretto di tre orette che all'inizio non mi aveva soddisfatta. Poi stamattina, appena lei è uscita di casa per andare a lavoro, mi sono messa all'opera: ho preparato il pan di spagna con una bagna al maraschino, fatto la crema al cioccolato, montato la pan, e poi ho assemblato il tutto e questo è quello che è uscito fuori dopo altre tre orette. 

Spero che le piaccia la mia piccola e dolce sorpresa e la faccia sorridere!





mercoledì 9 novembre 2011

Pasta di Zucchero (Pdz)

Ingredienti in grammi per preparare la pasta di zucchero setosa:

Dose  1 2 3
Zucchero a velo 225 450 900
Miele 35 70 140
Gelatina in fogli 3 6 12
Acqua 15 30 60
Burro 8 16 32

Procedimento:
Mettere la gelatina in un pentolino con l’acqua fredda. Quando la gelatina si sarà ammorbidita, mettere il pentolino sul fuoco a bagnomaria in modo che la gelatina si sciolga. Aggiungere il burro e mescolare finché non è tutto ben amalgamato. Fare attenzione a non far bollire il composto. Mettere lo zucchero nel robot e versare a filo il liquido. Toglierlo dalla ciotola e metterlo sul piano di lavoro ed impastarlo con le mani  finché non diventa liscio.
Se non si ha il robot tutto può essere fatto versando il liquido in una ciotola con lo zucchero e mescolare con un cucchiaio e poi impastare a mano. 

 Cosa c'è da sapere.
  • La gelatina dà elasticità all'impasto. La miglior scelta è la "colla di pesce". Da noi la troviamo in fogli, da ammollare. Una quantità eccessiva non crea problemi, mentre una quantità inferiore non permette una buona resa. Non va mai abbinata al limone, in quanto il limone contenendo proteasi , cioè enzimi proteolitici, attaccano le proteine disgregandole, quindi distrugge la gelatina.
  • La parte grassa nella pdz serve per avere un impasto duttile.
  • Il miele lega la parte grassa e gelatina allo zucchero a velo. Ha come vantaggio di rendere la pasta di zuccchero immediatamente lavorabile, aromatizza, e dà un effetto compatto e liscio. 
  • Non stendere la pasta di zucchero con lo zucchero a velo perchè si lega velocemente alla pasta, comincerà ad appiccicarsi al tavolo, e toglierla da lì sarà poi impossibile! La pdz perderà la sua umidità totale, e la si renderà dura. L'amido (maizena o fecola) invece isolerà il tavolo, asciugherà l'umidità superficiale, e renderà la pasta perfettamente gestibile, al punto di poterla stendere alta pochi millimetri senza che si rompa.
  • In america il prodotto più usato per "incollare" la pdz alla torta è la crema di burro. La particolarità della crema di burro è di isolare la torta, trattenere la sua umidità e far si che la pdz mantenga il suo aspetto liscio e asciutto, è proprio lei che "livella" le torte rendendole perfette. Altre idee possono essere quelle di usare panna montata o ganache al cioccolato.
  • Conservare la pdz in dispensa avvolta nella pellicola e messa dentro un sacchetto.

lunedì 7 novembre 2011

Homer e la sua birra preferita

All'insaputa di mio fratello e dei miei ho cominciato a produrre alcol clandestinamente...
NOOO!!! Volevo dire che ho cominciato a preparare una cialda con Homer e la sua amata birra Duff.
Non so perchè mio fratello mi ha ispirato proprio questo soggetto. Forse perchè è un personaggio e per via della facilità con cui crea situazioni di confusione e pericolo...è un mito!
Anche se non è la prima volta che utilizzo la pasta di zucchero, non ho mai realizzato una cialda di zucchero. Mi sono messa alla prova e con mano tremolante dall'emozione ho disegnato a mano libera una immagine presa dal web.

La torta è un pan di spagna con bagna al maraschino, farcito con crema al pistacchio e ricoperto di panna e scaglie di mandorle.


E' vero che ci vuole tempo, ma è una grande soddisfazione riuscire a preparare tutto in casa, e il risultato non mi ha deluso!

 

giovedì 3 novembre 2011

Mi presento...

Sono Elisa, una studentessa di economia, ho 23 anni e abito in provincia di Catania.

Dreams in Sugar nasce dalla passione per la cucina, per divertimento e per la condivisione di questa passione smisurata con più persone possibili.

Girovagando su internet sono rimasta affascinata dai fiori in pasta di zucchero. Tante prove, tanti difetti, tanti tentativi, tanta pazienza ma qualche fiore è finalmente sbocciato. Non si raggiunge mai la perfezione, c'è sempre da imparare e da migliorare ma appunto è proprio dagli errori che si migliora. 

Un'altra sfida sarà quella di provare a realizzare gli stessi fiori con la pasta di mais, per creare piccoli oggetti, bomboniere personalizzate, segnaposto...

Purtroppo il tempo a disposizione è quello che è quindi non mi posso dedicare come e quanto vorrei ai miei hobby ma lo faccio appena posso. 

Il mio sogno nel cassetto è di mettermi in proprio ed aprire un laboratorio dove poter realizzare non solo torte ma anche decorazioni, cake topper, bomboniere... ma anche dove poter eventualmente organizzare dei corsi per condividere questa passione con chi, come me a suo tempo, ha il desiderio di imparare e migliorare.....
Se devo sognare... sogno in grande!